Vanni Rocca
The Sardinian Fine Art
Sono molto interessato alle emozioni nascoste nel profondo dell’essere umano. Non mi interessa la perfetta descrizione della realtà, non presto attenzione e ciò che gli occhi fedelmente riportano, quanto piuttosto a ciò che gli sguardi raccontano ed i volti nascondono.

Sono alla ricerca della bellezza imperfetta, da ritrarre in modo essenziale, con colori filtrati, con velature e spessi strati di vernice che si adagiano su linee rotte, spezzate. Credo che è proprio in questi piccoli dettagli che si annidino e restino come impigliati, piccoli pezzi della nostra anima.
BIOGRAFIA
Un artista che dipinge per raccontare le emozioni.
La storia di Vanni Rocca cattura l'essenza di una vita trasformata dal potere dell'arte.
Nato a Sennori, un piccolo paese collinare della Sardegna nordoccidentale, il 9 maggio 1978, entra in modo inatteso nel mondo dell'arte, grazie a un colpo del destino che ridisegna il suo percorso. È come se le forme e i colori della sua terra giacessero dormienti dentro di lui, in attesa del momento di destarsi e richiedere espressione.

Nel 2017, all'età di 39 anni, Vanni si avvicina per pura casualità alla pittura restandone immediatamente affascinato. Durante questo periodo dedica il giorno al suo lavoro nel campo informatico, navigando nel mondo logico e strutturato della programmazione, che richiede precisione e pensiero analitico. Tuttavia, è durante la notte che la sua nuova passione prende vita. Nelle ore silenziose intraprende un'esplorazione autodidatta della pittura, un percorso che è al tempo stesso rifugio e rivelazione. Queste sessioni notturne diventano il suo santuario, un momento in cui il mondo intorno tace, permettendo alla sua creatività di fiorire.

La dedizione di Vanni al perfezionamento della sua arte lo porta allo sviluppo di uno stile distintivo, segnato da pennellate sovrapposte morbidamente, tratti decisi e spessi strati di colore. I ritratti, ai quali si dedica in maniera pressoché esclusiva, si esprimono attraverso un racconto essenziale, sviluppato quasi unicamente attraverso le linee dei volti e la profondità degli sguardi. Questa sintesi pittorica, che tende ad eliminare tutto il superfluo, la si ritrova anche nella composizione della sua tavolozza che, ispirata ai canoni del tonalismo, presenta una ristretta selezione di colori con cui dipingere la complessità sottile dell’anima.

La storia di Vanni Rocca, intrisa di passione e trasformazione, trova nel 2020 un capitolo fondamentale, un anno di riconoscimenti e di prime importanti affermazioni nel mondo dell'arte. È in questo periodo che il suo lavoro inizia a raccogliere i frutti di un impegno instancabile, segnando il suo ingresso nel panorama artistico con diversi successi. Partecipa e vince alcuni concorsi di pittura estemporanea organizzati nella sua amata Sardegna, dimostrando che il legame con la sua terra natale è una fonte inesauribile di ispirazione e forza.

La sua partecipazione alla Biennale di Firenze si rivela un successo e questo evento funge da trampolino di lancio, proiettando il suo nome oltre i confini regionali. Contemporaneamente, inizia una collaborazione con Arte Spazio, storica galleria di Sassari, che vede in lui un talento emergente degno di nota e di esposizione. In questo anno di crescita e visibilità, alcune delle sue opere vengono pubblicate su riviste d'arte indipendenti sia italiane che americane, segnando il riconoscimento del suo stile unico e della sua visione artistica su un palcoscenico internazionale.

Ma è forse quando la sua opera dedicata a Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura e orgoglio sardo, viene accolta nella collezione pubblica dell'Istituto Superiore Regionale Etnografico, che arriva il riconoscimento emotivamente più significativo per l'artista. Questo evento, non solo onora la sua capacità di catturare l'anima della Sardegna e delle sue figure iconiche, ma sottolinea anche il profondo legame tra la sua arte e la cultura della sua terra.

Nel 2021, come continuazione naturale di un percorso già ricco di soddisfazioni e riconoscimenti, inizia un nuovo capitolo nella sua vita: Vanni prende la coraggiosa decisione di lasciarsi alle spalle la sicurezza della già solida carriera nel campo informatico, per dedicarsi a tempo pieno alla pittura. Questo salto di fede viene fatto non solo per seguire la sua passione, ma è un impegno a vivere in maniera più autentica. È la dichiarazione che l'arte non è solo una parte della sua vita, ma è la sua vita.

Alla ricerca di contaminazione e crescita, parte dalla Sardegna per esplorare il vasto mosaico culturale dell'Europa. La sua tela trova nuove ispirazioni tra i rigogliosi mandorleti dell'Andalusia, nelle mutevoli maree del Mare del Nord, nei tranquilli porti delle città sul Mar Baltico e nelle ombrose profondità della Foresta Nera. Ogni luogo aggiunge strati al suo lavoro, mescolando il ricco patrimonio della sua terra natale con le culture che incontra. Eppure, nonostante i numerosi viaggi e la varietà delle sue esperienze, l'essenza della Sardegna rimane al centro della sua arte: l'opera di Vanni è la testimonianza di come, per quanto si possa vagare lontano, le nostre radici continuano a plasmarci e definirci.

La storia di Vanni Rocca è più di una biografia; è la narrazione del coraggio di abbracciare il cambiamento, della caparbietà nel perseguire la propria passione e della profonda connessione tra un artista e il proprio patrimonio culturale. È un promemoria di come il viaggio per la scoperta di sé e della propria espressione creativa debba essere sia interiore che di condivisione.
MOSTRE PERSONALI
2024
Trilogie
Alghero
Allestita nel suggestivo spazio espositivo della Torre Sulis ad Alghero, la mostra è un percorso in opere che attraversa alcuni intimi particolari dell’anima di un intero popol.
2023
La mia Sardegna
Sennori
Allestita nello spazio espositivo di Casa Sisini, la mostra propone una visione della Sardegna in uno stile artistico essenziale e suggestivo, prossimo al bianco e nero. Il percorso espositivo propone una personalissima visione delle tradizioni dell'Isola più care all'artista: Abiti tradizionali, maschere dei Mamuthones ed i cavalli.
2022
Sardinian Emotional Painter
Sennori
Allestita all'interno degli ambienti di Casa Sisini, la mostra propone il lavoro sviluppato durante circa un anno trascorso in un lento viaggiare sulle strade dell’Europa occidentale, mostrando da una parte un nuovo approccio al ritratto e dall’altra il sempre solido legame alla tradizione sarda.
2022
Artistic Route
Sassari
Mostra che presenta il progetto-serie Artistic Route sviluppato durante circa un anno trascorso in un lento viaggiare sulle strade dell’Europa occidentale.
2021
"Mastros"
Sassari
Allestita all'interno degli ambienti della galleria "Arte Spazio", la mostra vuole essere un omaggio ai grandi pittori sardi del 900, proponendo personali interpretazioni di opere di Delitala, Floris, Ciusa Romagna, Biasi e Figari.
2019
Abiti Sardi
Sennori
Allestita all'interno degli ambienti di Casa Sisini, la mostra propone una serie di opere che rappresentano, in chiave moderna, gli abiti della tradizione sarda.
MOSTRE COLLETTIVE
2022
Abito Tradizionale Di Aggius
Aggius
Presso il Museo etnografico MEOC. La mostra è dedicata all’abito tradizionale sardo, nelle sue diverse versioni paesane, inteso come simbolo di identità etnica e testimone di una specifica creatività storica dell’isola.
2021
Annuale "Arte Spazio"
Sassari
Mostra dedicata ai grandi pittori sardi dell'800, del '900 e contemporanei affiancati in importanti artisti nazionali e internazionali.
2020
Biennale di Firenze
Firenze
Presso il Museo "Zeffirelli". Mostra biennale di prestigio internazionale organizzata in collaborazione con la fondazione Amedeo Modigliani.
2020
Arte Golfo Aranci
Golfo Aranci
Presso la "Muses Art Gallery". Mostra collettiva di pittura.
2020
"Le quais des artistes"
Porto Rotondo
Presso il centro commerciale Porto Rotondo. Mostra collettiva di pittura.
2020
Annuale "Arte Spazio"
Sassari
Mostra dedicata ai grandi pittori sardi dell'800, del '900 e contemporanei affiancati dagli artisti nazionali e internazionali.
PREMI
E RICONOSCIMENTI
2021
Premio "Marchionni"
- Selezioni prima fase
Villacidro
2021
"Luemburg Art Prize"
- Attestato di merito artistico
Lussemburgo
2020
"Les quai des artists"
- 2° Premio
Porto Rotondo
2020
Estemporanea di pittura
- 4° Premio
Cossoine
2020
Estemporanea di pittura
- 1° Premio
Bonorva
2019
Estemporanea di pittura
- 2° Premio
Mammoiada
PUBBLICAZIONI
E INTERVISTE
2022
"Artist Portfolio Magazine" - Issue 50
Los Angeles
Pubblicazione di due mie opere sulla rivista d'arte indipendente di Los Angeles
2022
"Ieri Oggi Domani" Magazine
Sassari
Intervista di 8 pagine dedicata al racconto della mostra "Mastros" e del percorso artistico.
2021
"Artist Portfolio Magazine" - Issue 49
Los Angeles
Pubblicazione di due mie opere sulla rivista d'arte indipendente di Los Angeles
2020
"Artist Portfolio Magazine" - Issue 42
Los Angeles
Pubblicazione di due mie opere sulla rivista d'arte indipendente di Los Angeles
2019
Sardegna Live
Alghero
Intervista a cura di Cristina Tangianu
COLLEZIONI
Pubblica
Museo Etnografico Della Provincia Di Nuoro
Il dipinto intitolato e dedicato al premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda entra a far parte della collezione dell'Istituto Superiore Regionale Etnografico.
Private
EUROPA - U.S.A. - ARABIA SAUDITA - TAIWAN - SINGAPORE
Le mie opere fanno parte di collezioni private situate in Italia, U.S.A., Germania, Olanda, Francia, Polonia, Belgio, Spagna, Irlanda, Arabia Saudita, Taiwan e Singapore